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Scopriamo con Simone Campion le bocce a Lanzarote (Canarie)
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Forse non tutti sanno che l’unica parte della Spagna in cui è praticata la specialità del Volo oltre alla Catalunya è l’isola più orientale dell’arcipelago delle Canarie, ovvero Lanzarote.
L’attività bocciofila di questa piccola isola è particolarmente intensa ed è gestita dalla Federaciòn Insular de Lanzarote de Bola Canaria y Petanca (FILBCP). Tale Federazione dipende dalla Federaciòn Canaria de Bola Canaria y Petanca (FCBCP), la quale a sua volta appartiene alla Federazione che governa le bocce in Spagna, la Federaciòn Espanola de Petanca (FEP).
Come suggerisce il nome della Federazione di Lanzarote, il Volo non è la specialità più diffusa: spopola infatti la Bola Canaria, oltre alla Pétanque.
La Bola Canaria è una disciplina di origine venezuelana, diffusa unicamente alle Canarie, su ciascuna delle 7 isole. Il principio di gioco è simile alla Pétanque, ma:
· le bocce (bolas) sono molto più grandi, con un diametro compreso tra i 90 ed i 120 mm ed una massa che che può oscillare tra i 1000 ed i 1200 grammi. Realizzate con materiale sintetico, esse possono essere completamente verdi o rosse, in modo che ciascuna partita sia caratterizzata dalla differenza cromatica tra le bolas utilizzate. E’ interessante osservare che la totalità di queste bolas viene prodotta in Italia, in particolare dall’azienda ferrarese Perfetta;
· si gioca esclusivamente a quadrette, ed ogni giocatore dispone di 3 bolas, con un totale quindi di 12 bolas per squadra;
· il pallino è metallico, con un diametro compreso tra i 35 ed i 45 mm ed una massa compresa tra i 250 ed i 500 grammi;
· la distanza di gioco va da un minimo di 7 ad un massimo di 15 metri;
· il terreno è intermedio tra i nostri terreni di Volo e quelli di Pétanque, con ghiaia piuttosto fine. Di fatto si accosta sempre facendo strisciare la boccia;
· non si utilizza un cerchio per determinare la posizione da cui giocare. Si traccia invece con il dito un archetto: sia a punto che in bocciata, occorre mantenere un appoggio dietro tale arco ed è consentito fare un passo con l’altro piede. In pratica si boccia sempre ad un passo e tipicamente con il passo falso, ovvero l’ultimo appoggio è effettuato con il piede opposto rispetto al braccio utilizzato;
· le partite terminano quando una delle due squadre raggiunge 12 punti.
La competizione principale di bola canaria è il campionato insulare, che qualifica le migliori formazioni al campionato regionale delle Canarie. Non è prevista una fase nazionale, in quanto questa disciplina non è praticata nella Spagna continentale. Lanzarote è l’isola con i migliori giocatori di bola canaria e negli ultimi anni ha dominato a livello regionale.
Alcuni atleti di questa specialità riescono ad avvicinarsi al volo, qui conosciuto come bochas, con discreti risultati. E’ il caso di Yaritza Cejudo, che ha ottenuto un sesto posto ai Campionati Europei di Saluzzo di Combinato e rappresenterà nuovamente la Spagna ai prossimi Campionati Mondiali di Casablanca. I più attenti avranno avuto modo di seguirla nelle dirette degli Europei di Saluzzo, con lo stile di punto e tiro proveniente dalla bola canaria. E’ innaturale per questi giocatori eseguire i passi in bocciata e soprattutto terminare con il piede corrispondente al braccio.
Residente ad Arrecife, la città principale di Lanzarote, la giovane Yaritza rappresenta l’orgoglio di questa isola di 140000 abitanti e si è classificata quest’anno terza ai campionati spagnoli individuale di Volo, che si sono svolti a Costa Teguise, Lanzarote.
Il volo occupa poco posto nel calendario fitto della FILBCP e si organizzano solo 4 o 5 competizioni all’anno. Le gare di bocce, bola canaria e pétanque non si svolgono mai in contemporanea, poiché ci sono atleti che giocano a 2 o a tutte e 3 le discipline; i terreni di gioco sono identici per le 3 specialità.
I problemi che deve affrontare questa piccola federazione sono molto simili ai nostri: quello principale è il futuro, in quanto è difficile avvicinare i giovani alle bocce. I governi locali, infatti, appoggiano soprattutto gli sport maggiori come il calcio, il basket, la pallamano, il tennis ed il padel ed i pochi ragazzi che giocano a bocce sono spesso attratti da altre attività in età adolescenziale. Inoltre, nonostante un sito web (ww.lanzarotepetanca.com) ed una pagina Facebook aggiornate è difficile comparire sulla stampa.
La stagione agonistica va da ottobre ad ottobre, con pausa solo nel periodo di dicembre. Il clima consente attività all’aperto tutto l’anno, l’unico problema è rappresentato dal vento, che a volte sposta il pallino da pétanque. Per questo motivo, è frequente vedere i giocatori marcare a terra il pallino.
L’utilizzo degli stessi terreni per bola canaria e pétanque rende quest’ultima disciplina leggermente differente da quella praticata in Italia, poiché capita di vedere bocciate in cui la boccia di tiro batte a 2 metri dal bersaglio.
Per le informazioni contenute in questo breve articolo ringraziamo il signor Antonio Betancor Paez, segretario della FILBCP, per la cortesia e la disponibilità.
Nelle foto si vedono la sede della Federazione, ad Arrecife, durante una selezione insulare di pétanque a coppie ed una bola canaria rossa.
Chi fosse interessato ad altre informazioni può visitare i siti www.lanzarotepetanca.com e www.fcpetanca.com, dove è possibile trovare anche il regolamento ufficiale della bola canaria (in spagnolo).
Servizio a cura di Simone Campion
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